Prezzario Italiano - Elenco Prezzi: 2009

Elenco Pasta e Riso - i prezzi di tutte le marche di pasta e riso

Si ricorda che sono stati presi come riferimento i maggiori supermercati italiani. Nelle catene di supermercati diverse da quelli segnalate, i prezzi possono variare di qualche centesimo (generalmente 5-10 cents).

Riso Flora Classico - Pacco da 1 Kg
Carrefour: € 3,49

Riso Suzi Wan "Nasi Goreng" (Riso all'Indonesiana) - Pacco da 225 g
Carrefour: € 2,27

Discounts: attenzione agli specchietti per allodole

Al giorno d'oggi, gli scontrini emessi riportano valori sempre più alti, a causa dell'aumento del costo della vita che, inevitabilmente, si fa notare soprattutto al momento della spesa.

E' da prestarsi particolare attenzione al luogo in cui acquistiamo i generi alimentari che andremo a consumare: sì ai supermercati e ai negozi di fiducia (sebbene abbiano, spesso, prezzi più alti dei supermercati), bocciati per molte cose, invece, i discounts.

I discounts, nella maggior parte dei casi, propongono i prodotti a prezzi più bassi, poichè tagliano le spese di gestione: corsie più disordinate, personale ridotto, minore quantità dei prodotti esposti, e quant'altro. Spesso, però, i discounts risparmiano anche sull'impianto di refrigerazione. Noterete che, spesso, questi locali dispongono di frighi molto più piccoli e meno "potenti" di quelli che potete trovare nei supermercati convenzionali.

Esistono, ovviamente, discounts ben strutturati anche sotto quel punto di vista, ma in Italia sono pochi. Sono in molti, quindi, a tagliare le spese di gestione refrigerando di meno i prodotti che voi andrete a comprare. L'educazione alimentare, però, ci insegna che la prima regola per mangiare in modo sano è quella di mantenere i livelli di refrigerazione più alti di quelli che, invece, impostano nei discounts.

Se mettete la mano nel frigo dei formaggi di un discount e poi in quello di un supermercato convenzionale, è molto probabile che vi rendiate conto della differenza "toccando con mano".

Una refrigerazione sbagliata può portare a difficoltà digestive, può far andare a male il prodotto prima del tempo previsto dalla scadenza, può scatenare intolleranze alimentari momentanee o croniche, nella peggiore delle ipotesi, che potrebbero diventare davvero fastidiose.

E' necessario fare sempre attenzione alla qualità dei prodotti che acquistiamo, così come al modo in cui sono conservati gli stessi. Se pensiamo al fatto che, un furgoncino che trasporta un prodotto surgelato, non può assolutamente variare la refrigerazione della cella frigorifera di neanche tre gradi, ci renderemo conto dell'importanza che possono avere pochi gradi nella conservazione degli alimenti.

In teoria, gli alimenti che acquistiamo dal banco frigo e i surgelati, dovrebbero essere trasportati in borse termiche dal supermercato fino a casa. Di norma, quei pochi minuti, o quella mezz'ora di tragitto fuori dal frigo, sono facilmente sopportabili dagli alimenti. Immaginate, però, di mantenerli ad una refrigerazione più bassa del dovuto per giorni e giorni: l'alimento sarebbe gradevole al gusto, probabilmente, ma ovviamente di qualità inferiore alla sua originaria natura.

E' davvero così conveniente acquistare i prodotti dal banco frigo di un discount e doverli gettare prima poichè vanno a male prima? La risposta è semplice: o il vostro discount ha un reparto frigo davvero ben organizzato, oppure non è conveniente: nè per la salute, nè per il portafogli.

COSA ACQUISTARE AL DISCOUNT E COSA NON ACQUISTARE

I discounts sono consigliati nell'acquisto di bibite non da frigo, come casse d'acqua, succhi di frutta, Coca Cola, aranciate, alcolici.

Possono andare bene anche per l'acquisto di biancheria per la casa, spugne e corredi: piatti, bicchieri, posate, etc...

Promossi per l'acquisto di detersivi, saponi e detergenti di marca conosciuta. Bocciati invece per l'acquisto degli stessi prodotti di marche sconosciute: ricordate che l'utilizzo di prodotti troppo aggressivi e poco controllati possono causare allergie e irritazioni cutanee non indifferenti.

I discounts hanno l' "ok" anche per i prodotti per i nostri amici a quattro zampe se si tratta di cibi di marche conosciute. Indifferente la marca, invece, se si tratta di piccoli oggetti come collari, guinzagli e quant'altro.

Sì ai condimenti e alla pasta di marche conosciute.

Ovviamente, bocciati gli alimenti acquistabili dal banco frigo e i surgelati.

Fonti: studi e libri di educazione alimentare